PROGRAMMA

1° giorno:

visita di Cagliari, la città più importante della Sardegna. Passeggeremo nel quartiere medievale chiamato “Castello”, vedremo le trecentesche torri pisane di San Pancrazio e dell'Elefante e visiteremo il duomo di Santa Maria. Dall'alto degli antichi bastioni ammireremo il panorama mozzafiato che circonda la città. Proseguiremo poi per la città di Nora dove visiteremo le rovine fenicio-punico-romane.

2° giorno:

si attraverserà la pianura del Campidano per giungere al complesso nuragico “Su Nuraxi” (Barumini), dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Faremo una piacevole passeggiata sull'altopiano della Giara, dove scopriremo il fascino di un ambiente ricco di sughere e di piante profumatissime, gli spettacolari paulis, habitat dei famosi cavallini selvaggi. Proseguiremo per Tuili, dove potremo degustare del formaggio, il vino Nuragus e dell'ottimo mirto.

3° giorno:

parco geominerario del Sulcis-iglesiente. Visiteremo il complesso minerario di Montevecchio e di San Giovanni, dove troveremo una bellissima grotta, unica al mondo per la deposizione sulle pareti di cristalli tabulari di barite bruno scuro. Passeremo dal vecchio tracciato minerario per Nebida, che consente di ammirare alcuni scorci paesaggistici tra i più belli dell'isola. Raggiungeremo le splendide dune di Piscinas, alte sino a 60 metri (le più alte d'Europa).

4° giorno:

Isola di Sant'Antioco. Conosceremo l'unica maestra che ancora conserva la conoscenza e la tecnica di una tradizione che risale all'antico Egitto: la lavorazione del bisso o seta di mare. Proseguiremo con la visita alla Chiesa di Sant'Antioco (V sec.) e alle Catacombe (III sec.). Passeggiando vedremo la vasta necropoli fenicio-punica e il Tophet. Sulla via del rientro ci fermeremo a visitare le “case delle fate”, un suggestivo anfiteatro di tombe di età neolitica scavate nella roccia.

5° giorno:

Area del Sarcidano. Visiteremo il complesso archeologico di Santa Vittoria, luogo di culto preistorico. Proseguiremo con la visita del nuraghe Arrubiu di Orroli, chiamato "il gigante rosso" per il colore conferitogli dai licheni, rappresenta la struttura megalitica più grande della Sardegna preistorica. Infine il Museo del Rame e del Tessuto di Isili, che conserva e racconta due importanti tradizioni artigiane locali.

6° giorno:

Nel pomeriggio incontro con un'artigiana. Nel Novecento Montevecchio con i suoi 3500 dipendenti era una cittadina mineraria modello che non aveva uguali al mondo... Poi la crisi, dovuta alla competitività internazionale... e un'intera geografia umana dovette spostarsi e riconvertirsi... Si proseguirà con la visita del Palazzo della Direzione costruito nel 1876 in stile liberty francese... Potrete scoprire che il Parco Geominerario non è solo archeologia mineraria, ma anche spiagge e coste mozzafiato. Il nostro itinerario prevede una lunga sosta alla spiaggia di Piscinas, riconosciuta dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità e famosa per le dune alte sino a 60 metri (le più alte d'Europa) che si estendono per 3 Kmq... Per finire, faremo una sosta alla Coltelleria Arburesa, un museo del coltello sardo dove potrete ammirare delle vere e proprie opere d'arte.